In natura la sopravvivenza della specie è tutto. Per questo motivo, molti animali, si sono evoluti “barando”: un aspetto minaccioso può tenere alla larga i predatori. Ecco alcuni animali dall’aspetto terrificante, che in realtà sono innocui.

Sifiridi

Sifiride che impollina un fiore
Foto di Alvesgaspar (CC 3.0)

Non fatevi ingannare dai colori. Questi insetti non hanno nulla a che fare con le vespe, nonostante la somiglianza. Come molte altre specie viventi, i Sifiridi si sono evoluti per somigliare in tutto e per tutto a delle vespe.
Alcuni esemplari mimano l’azione della puntura, spingendo l’addome contro i predatori, quando vengono catturate.

Tuttavia questi non hanno un pungiglione. Non solo sono perfettamente innocui, ma sono anche ottimi impollinatori. Senza contare il fatto che le larve si nutrono di afidi (parassiti di piante).

Lucertola Cornuta del Texas

Foto di Robb Hannawacker per il Joshua Tree National Park (Dominio Pubblico)

Nota anche come Frinosoma Cornuto, ha l’intera pelle ricoperta di spine. Quando viene minacciata, inoltre può gonfiarsi, trattenendo l’aria nei polmoni, quasi come un pesce palla. Come mezzo di difesa estrema è in grado di spruzzare un precisissimo getto di sangue dagli occhi. Questo ha un terribile odore e sapore e dissuade gli animali feroci dall’attaccarla.

Può sembrare un animale pericolosissimo. In realtà è una piccola lucertolina lunga al massimo poco più di 10 centimetri.

Tarantola Golia

Foto di Snakecollector (CC 2.0)

Se in natura le dimensioni contano, questo ragno non fa eccezione. I 20-30 cm di lunghezza e i 170 g di peso rendono la Tarantola Golia uno dei ragni più grandi e il più pesante al mondo.

È dotata di due enormi zanne velenose e di peli urticanti che lancia addosso ai nemici. La dieta consiste in vertebrati e insetti, ma non disdegna ragni più piccoli topi o piccoli uccelli.

Sebbene si tratti di una predatrice molto aggressiva e territoriale, questa tarantola non ha mai ucciso nessuno. Il suo morso è comparabile, se non inferiore alla puntura di una vespa (salvo reazioni allergiche).
Pertanto, questo aracnide può essere allevato e tenuto in casa.

Squalo Elefante

Foto di Chris Gotschalk (Pubblico Dominio)

Lo Squalo Elefante è il secondo pesce più grande al mondo. Può raggiungere il 12 metri di lunghezza e pesare fino a 10 tonnellate. La sua enorme bocca è dotata inoltre di 5 file da 100 denti circa.

Provate a indovinare quanti uomini sono stati ingoiati da questi squali giganti.
Se la risposta è 0, complimenti, avete indovinato!

Questo squalo, infatti è un eccellente predatore di plancton, che cattura spalancando le fauci e nuotando lentamente. Vive principalmente nell’Oceano Atlantico, ma è possibile trovarlo anche nel Mediterraneo.

Scorpione Frusta

Scorpione Frusta in modalità combattiva
Foto di Glenn Bartolotti (CC 4.0)

Chiudiamo con un altro aracnide.
Nonostante il nome, non si tratta di uno scorpione. La sua coda, che sembra una frusta, non è dotata di veleno, ma può spruzzare dell’acido dal suo addome contro predatori e prede.

Niente paura. Il liquido spruzzato contiene Acido Acetico, lo stesso che usiamo per condire l’insalata. Pertanto questo “scorpione” non potrà mai farvi del male, a meno che non vi dia fastidio l’odore dell’aceto.

Di Stefano