La tiroide è una ghiandola endocrina situata nella parte anteriore del collo. E’ costituita da due lobi laterali collegati alla base da un istmo. Lo spessore di ciascun lobo è di circa 0,5 cm all’apice e 2 cm alla base, con un peso complessivo di 20 g nell’adulto. In alcuni casi dall’istmo si diparte un prolungamento ghiandolare che talvolta raggiunge la radice della lingua, questo prende il nome di lobo piramidale o piramide di Morgagni. Altre volte è presente una formazione fibro-muscolare che collega l’osso ioide all’istmo o al lobo piramidale (muscolo elevatore della tiroide). Vi è infine una guaina peritiroidea che avvolge la ghiandola formando un interstizio chiamato spazio pericoloso peritiroideo.
La tiroide prende rapporti: posteriormente con i primi due anelli tracheali e la laringe, sulle quali si poggia per mezzo del legamento sospensore (cartilagine tiroide), dei legamenti laterali interni (cartilagine cricoide e trachea) e dei legamenti laterali esterni (fascio vascolo nervoso), derivanti da prolungamenti della guaina peritiroidea; anteriormente con i muscoli sternocleidoioideo, sternotiroideo e omoioideo, e la fascia cervicale media che li avvolge; lateralmente con i muscoli sternocleidomastoideo e, più superficialmente, con il platisma.

La tiroide è irrorata dalle arterie tiroidee superiori destra e sinistra, rami delle carotidi esterne, dalle arterie tiroidee inferiori, rami dei tronchi tireocervicali delle succlavie.
Le vene, invece, formano un plesso nello spazio pericoloso da cui originano vene tiroidee superiori, tributarie della giugulare interna, e vene tiroidee inferiori, tributarie delle brachiocefaliche.
La tiroide riceve nervi dal simpatico cervicale e dai due nervi laringei del nervo vago.

La tiroide è un organo parenchimatoso costituito da una capsula connettivale che riveste la ghiandola e si approfonda all’interno dividendola in lobuli.
La tiroide ha un’organizzazione di tipo follicolare con follicoli formati da epitelio follicolare costituito da tireociti. All’interno del follicolo è presente la colloide. I tireociti sono responsabili della sintesi e dell’immissione in circolo degli ormoni tiroidei (T3 e T4) e sono caratterizzati da una doppia polarità funzionale: nella fase di sintesi per l’accumulo di colloide operano dal versante basale a quello luminale; nella fase di immissione operano dal versante luminale a quello basale per portare in circolo gli ormoni tiroidei.
Oltre ai tireociti, la tiroide possiede le cellule parafollicolari (cellule C) situate tra i tireociti con funzione di produrre la calcitonina che ha come organo bersaglio principale l’osso, inibendone il riassorbimento del calcio e causando la diminuzione della calcemia. E’ quindi un ormone ipocalcemizzante con funzione opposta al paratormone.

Fonte: Trattato di Anatomia Umana (edi-ermes)

Di Raffo

Ciao a tutti, mi chiamo Raffaele Cocomazzi e sono il cofondatore di BMScience. Sono appassionato di Scienza, Medicina, Chimica e Tecnologia. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli studi di Foggia e attualmente specializzando in Medicina Nucleare presso l'Alma Mater Studiorum (Università di Bologna). Per contattarmi o maggiori informazioni seguimi sui vari social.