Recentemente è stato identificato un ormone capace di imitare gli stessi effetti di quando si fa un’attività fisica. Quest’ormone un giorno potrebbe aiutare le persone a perdere peso e combattere le malattie legate all’obesità senza dover ricorrere alla chirurgia.

Alcuni ricercatori di questo nuovo studio hanno detto che dopo aver iniettato questo ormone in alcuni topi di laboratorio, i topi avevano perso peso, e i livelli di zucchero nel sangue si sono regolamentati, riducendo il rischio di diabete. In genere l’ormone studiato dai ricercatori si chiama irisin, un ormone che si accumula nel sangue delle persone dopo aver fatto mesi di esercizi di resistenza.

Sven Enerbäck, un genetista specializzato in malattie associate all’obesità della Göteborg University, in Svezia, ha dichiarato che questo lavoro rappresenta una scoperta molto importante perché ha il potenziale di generare un nuovo trattamento per l’obesità e le sue malattie correlate, come il diabete di tipo 2.

Tracce dell’esistenza di questo ormone sono arrivati grazie a una ricerca preliminare effettuata da Bruce Spiegelman, il principale ricercatore del nuovo studio. Spiegelman e i suoi collaboratori avevano trovato un’altra proteina i cui livelli aumentano dopo l’esercizio di rafforzamento dei muscoli. Essi la chiamarono irisin come la dea messaggera greca Iris.
Nei topi questo ormone si accumula nel sangue dopo tre settimane di corsa su una ruota, mentre nelle persone dopo 10 settimane di esercizio di resistenza. Quando il team potenziò i livelli di irisin nei topi attraverso un iniezione, le loro cellule di grasso consumarono più ossigeno e calorie.

I ricercatori hanno testato gli effetti dell’ormone nei topi obesi su una dieta ricca di grassi. Dopo 10 giorni gli animali erano diventati più snelli con un precursore irisin. Questi topi hanno mostrato una migliore capacità di regolare i loro livelli di zucchero nel sangue, che potrebbe aiutare a prevenire il diabete, e i topi non manifestavano alcuna reazione avversa secondo lo studio.
Il processo di sviluppo di irisin in un farmaco potrebbe essere più veloce e meno complicato a differenza di altri, perché irisin è prodotta naturalmente nel corpo. Se tutto funziona positivamente come deve, il farmaco potrebbe essere a disposizione tra sei anni .
Questa potrebbe essere una buona notizia per quelli che hanno provato a cambiare la loro dieta, ma che non sono ancora stati in grado di perdere peso. In un futuro si spera anche di poter dare questo come un terapeutico per curare le malattie metaboliche, ma c’è molta strada da percorrere.

Di Raffo

Ciao a tutti, mi chiamo Raffaele Cocomazzi e sono il cofondatore di BMScience. Sono appassionato di Scienza, Medicina, Chimica e Tecnologia. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli studi di Foggia e attualmente specializzando in Medicina Nucleare presso l'Alma Mater Studiorum (Università di Bologna). Per contattarmi o maggiori informazioni seguimi sui vari social.