Il Pesce Pagliaccio è un particolare pesce dai colori molto accesi diffuso nelle barriere coralline del Mar Rosso e del Pacifico. Questo pesce è molto noto per varie caratteristiche. Sono conosciuti per il rapporto quasi “amichevole,” con gli anemoni di mare che normalmente sono letali per gli altri pesci. Si distinguono dalle altre specie per il loro ermafroditismo sequenziale protandrous. Il pesce pagliaccio è un animale a rischio perché l’uomo distrugge il loro habitat naturale, ma non solo: molti di questi pesci vengono prelevati per poi essere venduti.
Dopo questa premessa iniziamo a scoprire le caratteristiche di questo particolare pesce.

CARATTERISTICHE

I pesci pagliaccio sono piccoli e la loro lunghezza varia dai 7 ai 16 cm. Sono composti da circa 60 righe di squame e una pinna dorsale composta da circa 10 spine. I colore è molto accesso e varia dal rosa, al giallo, all’arancio scuro. Alcune specie hanno tre linee verticali bianche e altre delle parti nere. Il loro colore dipende dal melanismo, dato dall’anemone in cui abitano, e dalle dimensioni del pesce.

ALIMENTAZIONE

Il loro cibo preferito sicuramente è il plancton. Alcune specie si cibano anche di larve di tunicati e alghe. Quando un esemplare ha un grande appetito porta il cibo nella sula tana, l’anemone, per proteggerlo. Gli anemoni sono carnivori e moto spesso lasciano degli avanzi di cibo tra i tentacoli: il pesce pagliaccio non esita a mangiare gli avanzi e a ripulire l’anemone.

MUTUALISMO

La particolarità di questo pesce è che riesce a creare associazioni mutualistiche con alcuni tipi di anemoni. Il pesce pagliaccio oltre a ripulire l’anemone dai parassiti, fanno di essa il proprio rifugio per proteggersi dai predatori. Ma perché il pesce pagliaccio non subisce le punture dell’anemone? Gli zoologi e gli etologi hanno formulato 2 teorie entrambe valide. La prima afferma che la mucosa che ricopre il pesce pagliaccio è costituita da glucidi e non da proteine: così l’anemone non riconosce il pesce come cibo. La seconda afferma che la mucosa del pesce può imitare quella dell’anemone in cui vogliono stabilirsi: ecco perché i pesci pagliaccio impiegano alcuni giorni ad adattarsi completamente.

SOCIALIZZAZIONE

I pesci pagliaccio sono tendenzialmente solitari, alcune specie però vivono in piccoli gruppi in anemoni vicini. L’organizzazione dei gruppi è di tipo gerarchica.  Al capo c’è una femmina dominante accompagnata da un maschio sessualmente adulto. Gli altri componendi non sono ancora sessualmente maturi. Quando una femmina muore, il maschio dominante cambia sesso diventando femmina. Questo passaggio viene chiamato ermafroditismo.

RIPRODUZIONE

Le femmine depongono le uova vicino l’anemone, perché quest’ultimo le protegga con i suoi tentacoli.
Quando la femmina raggiunge il maschio, l’operazione riproduttiva ha inizio: appena depone le uova, incomincia subito a raggrupparle premurandosi che aderiscano al fondale marino; ora spetta al maschio fertilizzarle e preservarle da eventuali pericoli. Durante il periodo di sviluppo le uova cambiano di colore e fin dai primi giorni si possono notare i bulbi oculari della larva far capolino dal guscio dell’uovo. La schiusa avviene nell’arco di una settimana o poco più, quando non vi è eccessiva illuminazione. Appena schiuse le uova, i piccoli cominciano a nuotare e a socializzare con l’habitat.

Di Cecilia