In orbita c’è una flotta di satelliti che costantemente monitorano la Terra. I satelliti della NASA e delle altre agenzie spaziali ci danno una ampia prospettiva sulle cose che possiamo vedere dalla terra e le cose che non possiamo vedere.

Uno sguardo indietro a come era la Terra nel 2013 dal punto di vista dell’orbita, rivela il tipo di raccolta dei dati e la realizzazione tecnica, che sono la ragione principale per cui la NASA mette a disposizione satelliti per osservare la Terra dallo spazio. Una visualizzazione del satellite e del computer di modello di dati mostrano come dalla meteora Chelyabinsk si sia spostata una nuvola di polvere in tutto il mondo.
Inoltre i satelliti della NASA hanno misurato l’intensità degli incendi, la salinità degli oceani e delle precipitazioni in tutto il mondo per capire se era troppa o troppo poca.

I satelliti hanno anche aiutato a portare a grosse scoperte come quella del mega canyon, più lungo del Grand Canyon, che si trova ad un miglio di profondità sotto i ghiacci della Groenlandia. Nel frattempo, lontano dalle lastre di ghiaccio, gli scienziati hanno usato una nuova tecnica per misurare la fluorescenza delle piante. Il risultato visualizzato mostra un mondo luminoso che è sia maestoso che istruttivo.

L’immagine satellitare della Terra consente di tutto, dalle cose terrificanti a quelle tranquille. I satelliti ci hanno dato immagini del tifone Usagi rapidamente e ci hanno dato le immagini umilianti della tempesta che ha generato il tornado in Oklahoma. I satelliti inoltre ci hanno mostrato come le stagioni cambiano, e come il mondo appare dall’alto, a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, come gira la Terra e la notte si trasforma in giorno.

La NASA lavora per meglio comprendere e proteggere il nostro pianeta. I loro dati e la ricerca aiuta a migliorare le previsioni ambientali in modo da prepararsi ad eventuali pericoli naturali e cambiamenti climatici. Nel 2014, cinque missioni della NASA saranno lanciate nello spazio, l’anno più attivo del decennio.
Per saperne di più sulla scienza della Terra della NASA nel 2014, si può visitare il sito ufficiale della NASA: www.nasa.gov/earthrightnow

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Credits: NASA/Goddard Space Flight Center Scientific Visualization Studio

Di Raffo

Ciao a tutti, mi chiamo Raffaele Cocomazzi e sono il cofondatore di BMScience. Sono appassionato di Scienza, Medicina, Chimica e Tecnologia. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli studi di Foggia e attualmente specializzando in Medicina Nucleare presso l'Alma Mater Studiorum (Università di Bologna). Per contattarmi o maggiori informazioni seguimi sui vari social.