Le Supernova sono esplosioni di stelle aventi massicce. Esse sono molto luminose ed emanano radiazioni continue per qualche settimana, espellendo tutto il materiale di cui erano composte e generando un’onda d’urto che si diffonde nel cosmo.
La durata media di una supernova è quindi di circa 100 giorni ma dopo la scoperta di quello che sto per raccontarvi, potrebbe aumentare di un bel po’.

Tutto iniziò nel Settembre del 2014, quando nell’osservatorio di San Diego, è stata scoperta la Supernova  iPTF14hls, localizzata in una galassia irregolare a circa 500 milioni di anni luce da qui. Il team dell’astronomo Iair Arcavi, dell’Università della California, si era interessato allo studio della supernova in questione e aveva notato che questa, in quel periodo, era al massimo del suo splendore e che di lì a breve starebbe svanita. Nel febbraio del 2015, un suo collaboratore però, ha notato come il fenomeno era diventato ancora più luminoso rispetto a cinque mesi prima. Tutto ciò aveva destato sospetti.

Il team assieme ad altri astronomi e scienziati si sono interessati a questo fenomeno misterioso. Avevano osservato come dopo 100 giorni la supernova sembrava che avesse solo 30 giorni, e dopo ben 2 anni sembrava che ne avesse 60. Non solo essa ha resistito la sua agonia da stella morente per ben oltre due anni, ma la tua luminosità era straordinariamente sorprendente. Essendo un fenomeno più unico che raro, fino al momento della scoperta non c’erano né modelli né teorie che spiegassero il fenomeno – come ha dichiarato lo stesso Arcavi.

Per questo motivo, sono molte le teorie che gli astrofisici cercano di dare per spiegare il fenomeno: come la teoria secondo cui possa trattarsi di una stella magnetar, ovvero una stella di neutroni a rotazione rapida; oppure che possa trattarsi di una nuova tipologia di supernova derivante da una stella di 105 masse solari. Quel che è certo è che ogni studio ed ogni spiegazione che si cerca di dare è un passo in avanti per scoprire i segreti dell’universo, delle sue origini e del suo futuro.

Per approfondire: https://www.livescience.com/60914-zombie-supernova-defies-understanding.html

Di Cecilia