Molti di voi si saranno chiesti come mai l’acqua del mare è salata. Ecco qui la risposta e la spiegazione al perché.
Per farlo dobbiamo andare indietro nel tempo e più precisamente circa 4 miliardi di anni fa, periodo in cui cominciavano a formarsi le prime nubi cariche di acqua, la quale formarono i primi oceani di acqua non salata.

Ecco delle montagne di sale in Bolivia.

L’acqua del mare cominciò a diventare salata circa 1 miliardo di anni fa, dopo la formazione dei continenti e dopo la formazione dei primi fiumi. Sono proprio i fiumi a rendere l’acqua del mare salata: vediamo perché.
I fiumi, scorrendo sulla superficie terrestre, si caricano di tutti quei sali minerali (soprattutto cloruro di sodio) contenuti nella terra, che vengono rilasciati nel mare rendendolo salato.

Il Sole facendo evaporare l’acqua del mare, ma non il sale, fa si che le piogge riversino nei fiumi acqua “dolce”. I fiumi dunque, sono inizialmente (alla sorgente) composti da acqua non salata, e successivamente, caricandosi di sali durante il loro tragitto, sfociano acqua salata, aumentando man mano la concentrazione di sale disciolta nell’acqua del mare.

Ovviamente la salinità del mare non è omogenea su tutta la Terra. Nei mari più freddi c’è una concentrazione minore, mentre nei mari più caldi una concentrazione maggiore perché in quelle zone evapora una maggior quantità d’acqua.

Mediamente la salinità si aggira attorno ai 3,5% ovvero 35 grammi di sali per litro d’acqua. Nel Mar Morto, invece, c’è una concentrazione del 27,5% circa, ovvero ben 275 grammi per litro, ed è per questo che è il più salato della Terra.

Il ciclo dell’acqua ripetuto negli anni, fa aumentare sempre più la concentrazione di sali nel mare tanto da riuscir a coprire tutti i continenti di sale con uno spessore di ben 150 metri!

Di Cecilia