La Valeriana, conosciuta anche come erba dei gatti, è una pianta perenne diffusa nelle regioni più umide della Terra. Raggiunge più 1 metro di altezza, si caratterizza per i piccoli fiori bianco-rosei e per l’odore non molto gradevole. La parte utilizzata per estrarre le proprietà benefiche sono le radici.

Proprietà Terapeutiche

Le radici di Valeriana sono ricche di proprietà curative grazie alla presenza di flavonoidi, olio essenziale e alcaloidi. Essa è famosa per la sua azione di rilassamento a tutto il sistema nervoso. Alcuni suoi componenti riescono ad inibire l’enzima predisposto a distruggere il neurotrasmettitore gamma-aminobutirrico (GABA), provocando una sensazione di rilassamento e di sonno. La valeriana infatti è molto utilizzata sotto forma di infuso , da coloro che soffrono di insonnia migliorando la qualità del sonno e dalle persone particolarmente ansiose provocando una sensazione di completo rilassamento.
Inoltre, grazie alla presenza dei flavonoidi, pare che la valeriana arresta l’azione spasmodica sulla muscolatura liscia, quindi utile in caso di crampi all’addome.
Presa nelle giuste quantità e solo in caso di necessità, la valeriana non presenta alcun effetto collaterale che invece apportano altri farmaci che hanno lo stesso obiettivo. Se assunta in elevate quantità o per un periodo di tempo troppo lungo provoca tachicardia, emicrania e vertigini.

È sconsigliata l’assunzione della valeriana:

  • alle donne in gravidanza e in fase di allattamento;
  • ai bambini;
  • a chi assume barbiturici;
  • a chi deve guidare.

Di Cecilia