Se un asteroide o meteorite di 10 km di diametro colpisse la Terra o l’oceano cosa succederebbe? Cosa cambia se colpisce il mare o la terra?

Nel caso di un asteroide di 10 km di diametro, non importa se colpisce, mare o terra. Ricordate che il punto più profondo negli oceani è la Fossa delle Marianne, ed è a soli 11 km di profondità! Inoltre, i meteoriti raggiungono la velocità di circa 30 km/s. Un asteroide di 10 km è così grande che è molto difficile rallentarlo o deviarlo. A differenza delle piccole meteore che si scontrano ogni giorno con la nostra atmosfera, una meteora di quelle dimensioni non verrà rallentato di molto per attrito dell’aria. Quando raggiunge la superficie, l’impatto sarà così forte che non importa se  colpirà il mare o la terra.
Solo l’impatto con la crosta terrestre fermerà finalmente l’asteroide. L’energia dell’impatto vaporizzerà l’asteroide e una buona parte della crosta terrestre creando un cratere di più di 100 km di diametro. Gettando tutta la roccia che si libera in aria.

Alcuni di quei detriti andranno così veloci che usciranno dall’atmosfera entrando nell’orbita terrestre. La maggior parte di essi però, pioverà giù in tutta la superficie della terra, non solo nel luogo dell’impatto, riscaldando l’atmosfera che sarà così calda da provocare incendi boschivi. Tutto ciò che non è riparato sottoterra brucerà.
Sia la polvere che la fuliggine degli incendi rimarranno nell’atmosfera per circa un anno, bloccando la luce del Sole. Senza di essa gran parte delle piante, anche quelle marine, moriranno. Molte specie di animali, tra cui gli uomini, se non sono fortunati e pieni di risorse, si estingueranno, o per la catastrofe iniziale o, negli anni successivi per mancanza di cibo e in generale di un buon ambiente.

L’ultima volta che accadde questo evento fu 65 milioni di anni fa, quando un asteroide colpì la Terra, creando un immenso cratere in Messico: Chicxulub, causando l’estinzione dei dinosauri.

In media, un asteroide di queste dimensioni colpisce la Terra ogni 100 milioni di anni.

Gli astronomi della NASA hanno previsto che il 15 febbraio 2013 un asteroide sfiorerà la Terra. Clicca qui per sapere di più.

Se volete sapere di più sugli asteroidi guardate questo video-documentario:

Di Raffo

Ciao a tutti, mi chiamo Raffaele Cocomazzi e sono il cofondatore di BMScience. Sono appassionato di Scienza, Medicina, Chimica e Tecnologia. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli studi di Foggia e attualmente specializzando in Medicina Nucleare presso l'Alma Mater Studiorum (Università di Bologna). Per contattarmi o maggiori informazioni seguimi sui vari social.