Negli ultimi tempi si sta cercando di trovare un’alternativa più salutare allo zucchero, per dolcificare. La crescente domanda di alimenti poveri di carboidrati e poco calorici, ha fatto si che dolcificanti, come la Stevia, venissero messi in commercio.

La Stevia è una pianta arbustiva di piccole dimensioni appartenente alla famiglia delle Asteraceae. È una pianta perenne tipica dei climi caldi del Brasile e del Paraguay.
I principi attivi della Stevia sono lo stevioide e il rebaudioside A: questi offrono un potere dolcificante alla foglie di Stevia, di circa 200 volte maggiore del saccarosio. Quello che è il vero dolcificante è l’estratto di stevia che, in commercio, si può trovare sotto forma di polvere.

La Stevia possiede differenti proprietà fisiche: zero calorie, resistenza al calore e alta solubilità. Possiede inoltre proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, regola la digestione ed è un ottimo antisettico e antibatterico naturale. Non possedendo alcuna caloria può essere assunta in quantità moderate da chi soffre di obesità, ma anche da chi è diabetico in quanto non influisce sui valori glicemici nel sangue.

Un po’ di storia

Il potere edulcorante di questa pianta è conosciuto da moltissimo tempo dalle popolazioni del centro e Sud America, dove la Stevia ha origine. Fino al 1891 questa pianta era sconosciuta al resto del mondo. Con l’arrivo dello scienziato Giacomo Bertoni iniziò a condurre degli studi su questa particolare pianta e arrivò alla conclusione che la saccarina (il dolcificante dell’epoca) poteva essere sostituito con la Stevia.

Con il passare degli anni la diffusione della stevia, come sostituto ai classici dolcificanti, incontrò degli ostacoli sia di tipo naturale in quanto la pianta ha bisogno di particolari condizioni climatiche per crescere, sia di tipo istituzionale in quanto diverse ricerche avevano cercato di dimostrare che in realtà essa conteneva delle sostanze dannose.

Nel 2008 l’OMS ha permesso la commercializzazione dell’estratto di stevia dopo essere stata purificata. Dall’aprile del 2010 l’Unione Europea ha permesso l’uso di questo estratto come additivo alimentare.

Per approfondire: http://www.storiain.net/storia/stevia-storia-del-dolcificante-che-sta-conquistando-il-mondo/

Di Cecilia