E’ il secondo mollusco più grande del mondo! Avete capito di cosa sto parlando vero? Ma si dai è il CALAMARO GIGANTE forse l’animale più misterioso tra tutti quelli che vivono nelle acque del pianeta Terra.

Comunque sia inizio a descrivervi la storia ti questo misterioso animale.
Tutto iniziò dalla mitologia greca (ricordiamo il mostro Scilla) perché ci da indizi sui primi avvistamenti di calamari giganti. Successivamente si diffusero vari racconti tra i marinai che portarono alle leggenda del mostro marino del Kraken, che sarebbe capace di distruggere e far affondare una nave. Grazie a Jepetus Steenstrup che la questione del calamaro gigante diventa oggetto di studio e di ricerca del XIX secolo. Con la scoperta di un frammento di calamaro gigante i ricercatori e gli scienziati si sono interessati sempre più e inoltre, proprio in quel periodo, iniziarono i primi avvistamenti sulle coste di Terranova come quello del 2 novembre del 1878. In seguito gli avvistamenti continuarono anche sulle coste delle Nuova Zelanda. Da allora gli avvistamenti diminuirono e gli scienziati decisero che per studiare approfonditamente questo animale bisognava vederlo da vicino. Per questo motivo si andava alla ricerca dei cuccioli di calamaro gigante perché così facendo, avrebbe portato gli scienziati a osservare il possente calamaro gigante. Così fino al 2004 si sono stimati 600  esemplari di calamaro gigante.

Ma quali sono le caratteristiche di questo mollusco degli abissi?
I calamari giganti appartengono alla famiglia degli Architeuthidas. Si è registrato una dimensione che va dai 10 ai 13 metri di lunghezza e va dalla pinna caudale fino all’estremità dei due lunghissimi tentacoli. Il peso varia sui migliaia di chilogrammi. L’anatomia è simile a quella dei calamari comuni cambiano solo le dimensioni.
Una caratteristica importante è la presenza di piccole pinne sull’estremità del mantello che servono per la locomozione. Il movimento dei calamari giganti è a getto ovvero con delle sinuose pulsioni il calamaro spinge l’acqua nella cavità del mantello dove sono poste le branchie. Questi esemplari presentano un cervello e un sistema nervoso molto evoluto e sofisticato. Hanno degli occhi molto grandi (circa 30 centimetri di diametro) perché così riescono a percepire più luce possibile delle profondità oscure. Del resto sono molto simili ai calamari che conosciamo anche noi.

Ma questi enormi animali cosa mangiano?
Beh le loro grandi dimensioni permettono ai calamari di cibarsi di qualsiasi pesce degli abissi e altre specie di calamari. Interessante e la modalità con cui i calamari catturano le prede. Essi usando i due tentacoli catturano la preda e fanno presa su di essa con gli anelli di ventose posti alle loro estremità. In seguito la trasportano verso il potente becco e la straziano con la radula (una lingua munita di piccoli denti disposti in fila) prima che questa raggiunga l’esofago.

Dove abitano i calamari giganti?
I calamari giganti sono molto diffusi, in quanto vivono in tutti gli oceani del mondo. Solitamente vivono a grandi profondità, nei pressi delle piattaforme continentali ed insulari dall‘oceano Atlantico settentrionale, soprattutto nei pressi di Terranova, della Norvegia, delle isole britanniche settentrionali e delle isole oceaniche, intorno all’Africa meridionale, al Pacifico settentrionale, attorno al Giappone,  fino al Pacifico sud-occidentale, nei pressi della Nuova Zelanda e dell’Australia.

Curiosità!
Il calamaro gigante è stato un personaggio chiave nel libro “Ventimila leghe sotto i mari” e del numero 162 di Dylan Dog intitolato “Il dio prigioniero”.

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Di Admin