S= Sarah

P= Papà

S: Papi, sei sotto la doccia?

P: Si, sono sotto la doccia.

S: Perché?

P: Ero sporco. La doccia mi pulisce.

S: Perché?

P: Perché la doccia mi pulisce?

S: Sì.

P: Perché l’acqua toglie via lo sporco quando uso il sapone.

S: Perché?

P: Perché uso il sapone?

S: Sì.

P: Perché il sapone acchiappa lo sporco e permette all’acqua di lavarlo via.

S: Perché?

P: Perché il sapone acchiappa lo sporco?

S: Sì.

P: Perché il sapone è tensioattivo.

S: Perché?

P: Perché il sapone è tensioattivo?

S: Sì.

P: Ottima domanda. Il sapone è tensioattivo perché forma delle micelle solubili in acqua che intrappolano tutte le particelle di olio e di sporco insolubili.

P: Perché il sapone forma le micelle?

S: Sì.

P: Le molecole di sapone sono delle lunghe catene con una testa idrofila polare e una coda idrofoba apolare. Sai dire “idrofila”?

S: Idrofofa  (nel testo originale pronuncia “idrofila” e “idrofoba allo stesso modo”)

P: E sai dire “idrofoba”?

S: Idrofofa.

P: Eccellente! La parola “idrofoba” significa che evita l’acqua.

S: Perché?

P: Perché ha questo significato?

S: Sì.

P: E’ Greco! “Idro” significa “acqua”, “fobo” significa “paura di”. “Phobos” è la paura. Quindi “idrofobo” che ha paura dell’acqua.

S: Come un un mostro?

P: Intendi, come l’aver paura di un mostro?

S: Sì.

P: Certo, un mostro spaventoso. Se hai paura di un mostro, un antico Greco avrebbe detto che sei “Gorgofobica”.

[Pausa]

S: (fa girare gli occhi) Pensavo che stavamo parlando del sapone.

P: Stiamo parlando del sapone.

[Pausa piuttosto lunga]

S: Perché?

P: Perché le molecole hanno una testa idrofila e una coda idrofoba?

S: Sì.

P: Perché i legami C-O nella testa sono altamente polari, e i legami C-H sono effettivamente apolari.

S: Perché?

P: Perché il carbonio e l’idrogeno hanno pressoché la stessa elettronegatività, l’ossigeno invece è molto più elettronegativo, polarizzando, quindi, il legame C-O.

S: Perché?

P: Perché l’ossigeno è più elettronegativo del carbonio e dell’idrogeno?

S: Sì.

P: E’ complicato. Ci sono diverse risposte a questa domanda, a seconda se si sta parlando della scala di elettronegatività di Pauling o Mulliken. La scala Pauling è basata sulla differenza di forza dei legami  omo/eteronucleari, mentre la scala Mulliken si basa sulle proprietà dell’affinità elettronica e l’energia di ionizzazione. Ma in verità tutto si riduce all’effettiva carica nucleare. Gli elettroni di valenza dell’atomo di ossigeno hanno un livello energetico più basso di quello di un atomo di carbonio, e gli elettroni condivisi tra loro vengono trattenuti maggiormente dall’ossigeno, perché nell’atomo di ossigeno è presente una carica nucleare maggiore e  quindi una più forte attrazione atomica verso il nucleo! Figo, eh?

[Pausa]

S: Non ho capito.

P: Non preoccuparti. Nemmeno la maggior parte dei miei studenti.

(Originally published April 11th, 2005  by Stephen Mc Neal)

Tradotto da Stefano Cocomazzi.

Di Stefano