RX torace. Insufficienza cardiaca con edema polmonare interstiziale e versamento pleurico bilaterale maggiore a destra, in paziente portatore di protesi valvolare cardiaca. Proiezione postero-anteriore.

L’edema cardiogeno si sviluppa in tre fasi evolutive: congestione polmonare, edema interstiziale ed edema alveolare.

Nella fase di congestione polmonare, con una pressione venosa polmonare compresa tra 12 e 18 mmHg, l’incremento del drenaggio linfatico compensa l’aumento del passaggio di liquido nell’interstizio. Non si verifica quindi un accumulo di liquidi nei polmoni. Ai raggi X è evidente:

  • ridistribuzione compensatoria caudo-craniale del flusso ematico polmonare (di tipo 1:1, visibile nell’RX in ortostatismo) conseguente al reclutamento dei campi polmonari superiori;
  • rapporto arteria/bronco di tipo 1:1.

Quando la pressione venosa polmonare supera i 18 mmHg, si entra nella fase di edema interstiziale. Qui, superata la capacità di drenaggio linfatico, si ha un accumulo di liquidi che si raccoglie:

RX torace. Insufficienza cardiaca con edema polmonare interstiziale e versamento pleurico bilaterale in paziente portatore di protesi valvolare cardiaca. Proiezione latero-laterale.
  • nell’interstizio peribroncovascolare, causando un aspetto sfumato dei contorni dei vasi soprattutto in sede ilare (o nebbiosi) e cuffing peribronchiale (un ispessimento sfumato dei contorni dei bronchi presi d’infilata);
  • nei setti interlobulari, causando le strie B di Kerley (linee orizzontali, spesse pochi millimetri e lunghe 1-2 cm, che raggiungono la superficie pleurica, risultando perpendicolari rispetto ad essa);
  • nell’interstizio sub-pleurico, determinando un ispessimento lineare dei piani scissurali e un versamento pleurico.

Segni TC di Edema Polmonare:

  • ispessimento liscio e regolare dei setti interlobulari (strie B di Kerley);
  • ispessimento liscio del connettivo subpleurico (pseudoispessimento delle scissure);
  • ispessimento dell’interstizio peribroncovascolare;
  • aree di iperdensità parenchimale a “vetro smerigliato” (o “ground-glass“).

Caratteristica è la distribuzione gravitazionale delle alterazioni, bilaterale e diffusa con prevalente coinvolgimento dei lobi inferiori.

Ingrandimento dell’ombra cardiaca sostenuto da un versamento pericardico. Proiezione postero-anteriore (PA).

Segni associati sono:

  • aree di iperdensità a “vetro smerigliato” con distribuzione gravitazionale;
  • aree di consolidazione parenchimale (solo in caso di edema alveolare);
  • aumento del calibro dei vasi (rispetto al bronco satellite);
  • cardiomegalia;
  • versamento pleurico sieroso bilaterale.

L’edema in fase interstiziale va in diagnosi differenziale con la linfangite carcinomatosa, caratterizzata da ispessimento nodulare e non liscio dei setti interlobulari.

È importante tenere a mente che un ampliamento della silhouette cardiaca, con indice cardio-toracico superiore a 0,5, può essere dovuto anche a un versamento pericardico.

Fonte: Manuale di radiologia. Concorso Nazionale SSM.

Di Raffo

Ciao a tutti, mi chiamo Raffaele Cocomazzi e sono il cofondatore di BMScience. Sono appassionato di Scienza, Medicina, Chimica e Tecnologia. Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli studi di Foggia e attualmente specializzando in Medicina Nucleare presso l'Alma Mater Studiorum (Università di Bologna). Per contattarmi o maggiori informazioni seguimi sui vari social.